L'eleganza è come una lingua

L'eleganza è come una lingua

June 05, 2018

Nell'ultimo suo libro, Piero Angela, afferma che per parlare una lingua è sufficiente imparare (bene) 1.500 parole di base. Un patrimonio di vocaboli che, nel tempo, si organizzeranno sempre meglio grazie alla grammatica e alla lettura. Allo stesso modo, per essere eleganti, occorre dotarsi di una certa quantità di indumenti utili per le diverse occasioni e sarà poi lo stile, ovvero la grammatica del vestiario, che ne detterà l’abbinamento. D’accordo, ma quando sentiamo parlare bene una lingua straniera, che cosa ci colpisce di più? … La pronuncia perfetta! Nel vestir bene, dunque, la pronuncia non è altro che la qualità sartoriale, fatta di stoffe pregiate, toni di colore e taglio perfetto dei modelli.
Aldo Invitti di Conca

LE MASSIME PREFERITE
L’eleganza italiana ha come imprinting una nota di teatralità che non manca mai e che le permette di dialogare non solo con l’ambiente degli appassionati di casa, ma con il vero grande pubblico cosmopolita delle capitali del mondo. (rif. Giacomo Puccini)